Il cimitero monumentale di Milano
Carla De Bernardi
Lalla Fumagalli
Il cimitero monumentale di Milano
(Itinerari artistici e culturali)
Hoepli, Milano, 2021, pagine 215, euro 19,90
Saggio storico-artistico-culturale con spunti narrativi corredato da
Indice dei Nomi, sia dei principali defunti sia degli artisti.
Testo ricchissimo di illustrazioni e mappe che evidenziano i
moltissimi pregevoli monumenti sepolcrali ivi collocati ma anche
le semplici lapidi di personaggi famosi.
Mancano però le foto dei cenotafi degli agnostici Giuseppe Verdi e
Giuseppe Mazzini, monumenti sepolcrali senza sepoltura.
Manca ogni riferimento all’anarchico Pietro Valpreda, ivi sepolto,
personaggio che sicuramente ormai fa parte della storia di Milano,
la foto della sua tomba è comunque reperibile su internet.
Il testo ricorda il Tempio Crematorio, costruito in fondo al
cimitero e ormai in disuso: “primo luogo in Europa destinato alla
cremazione, inaugurato nel 1878” nonostante le scomuniche
clericali.
Tra gli atei e gli agnostici ivi sepolti di cui il libro riporta anche le
foto delle rispettive lapidi senza croci:
– Vincenzo Iannacci, medico e artista (1935-2013)
– Giorgio Gaber, senza altre scritte (1939-2003)
– Franca Rame, “Bella Ciao”, (1929-2013)
– Giovanni Pesce,“Visone”, medaglia d’oro al V.M. (1918-2007)
– Onorina Brambilla, senza altre scritte (1923-2011)
– Alda Merini, con foto e una ulteriore scritta piccolissima
(1931-2009) ecc.
Manca la foto della tomba di Dario Fo, comunque reperibile su
internet.
Perino Marazzani, giugno 2022