GRAVI ERRORI PER OMISSIONE SU RAI-STORIA E RAI-3
Nei giorni 24 e 25 agosto alla rubrica “Passato e Presente” è stata
mandata una trasmissione sul sacerdote Alighiero Tondi (1908-1984),
noto per aver gettato la tonaca alle ortiche nel 1952, salvo poi
rientrare in seno alla chiesa negli anni ’80, dopo essersi sposato con
una deputata del PCI, per poi rimanere vedovo.
Il grave errore per omissione è il non aver citato l’articolo 5 del
concordato clerico-fascista del 1929, incluso nell’articolo 7 della nostra
Costituzione:
– tale articolo vietava espressamente ogni incarico, impiego o
ufficio pubblico agli ex preti per cui Tondi non poté insegnare in
alcuna scuola statale italiana né tanto meno essere eletto in
Parlamento o addirittura in un qualsiasi consiglio comunale o
provinciale, nemmeno poteva essere nominato Assessore
– tale articolo fu impiegato anche contro l’ex prete Ernesto
Buonaiuti (1881-1946) per impedirgli di tornare alla sua cattedra
universitaria
Tale discriminazione legislativa fu rimossa solo col concordato
craxiano del 1984.
La nostra Costituzione, includendo l’articolo 5 del concordato del
1929, creò per quasi 40 anni una classe speciale di cittadini, che
potevano votare come tutti gli altri, ma non essere eletti o nominati a
qualsiasi carica pubblica!!
Inutile dire che tale norma discriminatoria era sconosciuta in tutti i
paesi civili europei!!
Oggi rimane ancora un ignobile retaggio amministrativo
discriminatorio dell’articolo 5 del concordato del 1929: gli ex preti, al
contrario di tutti gli altri lavoratori italiani, non possono
ricongiungere i loro contributi INPS, sono obbligati a scegliere tra
quelli del Fondo Clero o quelli di altri fondi con grave danno
pensionistico.
Circolo Culturale Giordano Bruno di Milano
Via Albertinelli 5 presso PCI