R.

Sappiamo chi è Stato

Daniele Ratti
Collettivo Kasciavit
Coordinamento studentesco Azadi
Sappiamo chi è Stato
(omicidi di stato dal 1970 a oggi)
Prospero Editore, Milano, 2021, pagine 203, euro 14,00
Saggio divulgativo libertario-giudiziario-statistico, con prefazione
di Claudia Pinelli, in cui si esaminano alcuni casi criminali in cui i
responsabili del reato di omicidio/volontario-colposo sono gli
agenti delle forze dell’ordine.
Gli Autori propongono quindi la seguente tabella che riassume tali
313 tragici eventi (1970-2020) suddividendoli per apparato
repressivo:
Carabinieri 146
Polizia 143
Altri 24
totale 313
Le città più colpite sono Roma, Milano, Torino, Napoli.
Il testo comprende un’ampia appendice iconografica con foto di
articoli di giornale e precisi riferimenti.
Gli Autori rilevano evidenti incongruenze del nostro codice penale
che punisce duramente i danneggiamenti delle proprietà “piuttosto
che l’infierire su esseri umani indifesi e disarmati”.
Il testo ricorda vari eccidi polizieschi del dopo-fascismo specie in
Sicilia ma anche a Modena nel 1951.
Il religiosissimo pio democristiano Scelba diede indicazioni
draconiane alla PS che fu autorizzata a sparare sui lavoratori senza
alcuna remora.
La PS si è resa responsabile molte volte di vere e proprie torture
contro persone arrestate inermi: il libro cita vari casi più o meno
famosi.
Pierino Marazzani, agosto 2021